tag:blogger.com,1999:blog-87988417139484941232024-03-13T05:07:46.497+01:00BlogOlly - dove l'Olly si fa bloggosoOllyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.comBlogger59125tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-75795451827320767132009-04-13T02:30:00.003+02:002009-04-13T02:40:55.396+02:00La faccia come il culo<object height="344" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/IhTg6IDm8ko&hl=it&fs=1"><param name="allowFullScreen" value="true"><param name="allowscriptaccess" value="always"><embed src="http://www.youtube.com/v/IhTg6IDm8ko&hl=it&fs=1" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" height="344" width="425"></embed></object><br /><br />L'altra sera, più per mancanza di alternative che per reale interesse, ho visto la puntata di Annozero sul terremoto che ha colpito qualche giorno fa parte dell'Abruzzo. Ormai si sprecano programmi a riguardo (anche se ovviamente nessuno fa gli ascolti del TG1, eh!), e onestamente non posso dire di averne seguiti a iosa, ma diciamo in quantità sufficiente da cominciare a sentir ripetere più o meno sempre le stesse cose. Do per scontato, quindi, che anche voi vi troviate più o meno nella mia stessa situazione. Non vi voglio parlare dunque di quanto trattato durante la puntata, piuttosto <span style="font-weight: bold;">del finale</span>.<br />Nel finale infatti, come di consueto, <span style="font-weight: bold;">Vauro</span> presenta la sua carrellata di vignette satiriche inerenti al tema trattato. Arduo lavoro, chiaramente, in una puntata in cui si parla di morti, senzatetto e città distrutte. Quando si trattano argomenti del genere difficilmente si può far ridere a crepapelle chi ascolta, si cerca piuttosto di constatare in modo ironico le ipocrisie che hanno attorniato l'evento. È satira triste, in parole povere. Questo non significa in alcun modo che l'obiettivo di tale satira possa anche lontanamente essere quello di offendere o sfottere le vittime del terremoto... voglio dire, <span style="font-style: italic;">questo lo capirebbe anche Emilio Fede</span>!<br />Purtroppo in studio c'è di peggio: <span style="font-weight: bold;">Mario Giordano</span>.<br />Ricordo Mario Giordano soprattutto per<a href="http://www.youtube.com/watch?v=qlEzUFHm2Ng"> la sua mirabolante performance di addio alla conduzione di Studio Aperto</a>. Un uomo che per 7 anni ha diretto Studio Aperto sformandolo fino a farlo diventare quello che è, e che tutti sappiamo essere: <span style="font-weight: bold;">un ottimo esempio di come NON si dovrebbe fare un telegiornale</span>.<br />Purtroppo il format negli anni ha avuto successo (e qui la colpa non è di Giordano, ovviamente, ma del livello di deficenza dell'italiano medio, al quale non presumo di essere superiore, però perlomeno io non guardo Studio Aperto, ecco!). E quando un format ha successo viene adottato in massa, e così ormai più o meno ogni telegiornale delle reti in chiaro ricorda (in un modo o nell'altro) Studio Aperto. Ecco quindi come Mario Giordano sia riuscito a rovinare, seppur indirettamente, praticamente tutta l'informazione televisiva italiana.<br />Ovviamente dopo tale impresa Berlusconi non ha potuto esimersi dall'eleggerlo direttore del suo giornale (<span style="font-style: italic;">Il Giornale</span>, per l'appunto), cosa che fa da ormai un paio d'anni riuscendo a rovinare così anche l'informazione su carta stampata. Complimentoni.<br /><br />Comunque, dicevo, purtroppo in studio ad Annozero c'è Mario Giordano. Dopo aver svangato per tutta la trasmissione con osservazioni utili più o meno quanto un chirurgo col parkinson, Giordano decide di commentare il momento delle vignette di Vauro con le espressioni facciali e il labiale (non avendo il microfono acceso, grazie a Suppaman!). E così, non appena viene inquadrato, si piazza in muso un'espressione che è un misto tra meravigliata, indignata, schifata e sdegnata e ostenta un labiale che recita "<span style="font-style: italic;">mamma mia, mamma mia</span>".<br /><br />Ora, Giordano. Ci fosse stato al posto tuo una vittima del terremoto avrei anche potuto accettare. Non avrei condiviso, perchè credo che quanto scritto da Vauro fosse tutto forchè offensivo per le vittime (cosa che tu invece volevi lasciare ad intendere con le tue faccine da mimo di periferia). Non avrei condiviso, ma avrei potuto capire, perdonare, lasciar correre. A te NO! A chi ha condotto e diretto per anni un telegiornale (ahhh... cazzo che fitta al cuore!)... A chi ha condotto per anni <span style="font-weight: bold;">un programma di gossip mascherato da telegiornale</span>, NO! Non a chi trasmetteva servizi che si svolgevano più o meno in questo modo:<br /><br />[inviata]: (<span style="font-style: italic;">rivolgendosi ad una signora del campo di accoglienza post-terremoto</span>) Perchè piange signora?<br />[terremotata]: (<span style="font-style: italic;">piangendo</span>) ... perchè piango? Ho perso tutto! Casa, affetti, persone care... ho perso tutto!<br />[inviata]: È caduta proprio tutta la casa, ah, signora?!<br />[terremotata]: Sì...<br />[inviata]: E chissà per quanti giorni i suoi parenti sono rimasti agonizzanti sotto le macerie prima di morire...<br />[terremotata]: ...<br />[inviata]: Signora, lei aveva anche un cane vero?<br />[terremotata]: Sì... Si chiamava Poldo...<br />[inviata]: Si chiamava... perchè ora se ne è andato, vero signora?<br />[terremotata]: Sì...<br />[inviata]: È stato anche lui seppellito dalle macerie, giusto?<br />[terremotata]: ...<br />[inviata]: (<span style="font-style: italic;">rivolgendosi nuovamente alla telecamera</span>) Il terremoto non risparmia nessuno, neppure esseri indifesi come i cani. Che colpa ha un cane?! Nessuna. Qui Genoveffa, linea allo studio.<br />[conduttrice in studio]: Grazie mille Genove' per la testimonianza struggente che ci farà alzare lo share di almeno un paio di punti e dì alla signora che nella edizione delle 18 cerchi di sembrare un po' più sconvolta, e magari concentriamoci un po' di più sulla personalità del cane...<br />[tecnico]: ... sei in onda...<br />[conduttrice in studio]: ... hhhm... hhhhhhm... Scusate, abbiamo avuto un problema tecnico. Potrebbe essere dovuto alla visita degli alieni che ha accompagnato il terremoto? Vediamo assieme il servizio di Duillio sull'avvistamento di un ufo nei pressi dell'epicentro proprio 10 minuti prima del terremoto. A te la linea Duillio.<br /><br />Ecco. Giordano: <span style="font-weight: bold;">infilati le faccette e i "mamma mia" dove meglio credi, ma non farti più vedere, <span style="font-style: italic;">per favore</span></span>!Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-29109621104544382692009-03-29T17:39:00.007+02:002009-03-31T11:36:22.491+02:00Sono un Macaco<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.ilmacaco.com/wp-content/themes/prisa-10-beta/images/logo.gif"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 327px; height: 88px;" src="http://www.ilmacaco.com/wp-content/themes/prisa-10-beta/images/logo.gif" alt="" border="0" /></a><br />Rieccomi dopo uno dei miei soliti periodi di assoluta inattività sul blog... e non torno per parlarvi dei preservativi di PapaRatzy (poverino, bisogna capirlo, sti africani che trombano in tutti gli angoli della savana gli avranno fatto un'invidia...) o delle uscite sempre più infelici di chi fa finta di governarci... torno invece per annunciarvi l'inizio di quella che spero sarà una fruttuosa collaborazione con <a href="http://www.ilmacaco.com/">IlMacaco</a>.<br />IlMacaco è un blog giovane, ha visto la luce nel febbraio di quest'anno, ma conta già una discreta cerchia di <span style="font-style: italic;">afecionados</span>, in sensibile crescita. Il Macaco tratta del mondo Apple e affini, ma lo fa in un modo nuovo, ironico, che sento mio. Per questo ho chiesto di collaborare, e sono felice di annunciarvi che da oggi potrete leggere i miei vaneggiamenti anche sulle pagine de Il Macaco.<br /><br />Per inaugurare il tutto, ecco il <a href="http://www.ilmacaco.com/il-macaco-ingrassa/">post di presentazione</a> e <a href="http://www.ilmacaco.com/portatore-sano-di-iphone/">il mio primo post</a><a href="http://www.ilmacaco.com/portatore-sano-di-iphone/"> (il portatore sano di iPhone)</a>, dedicato al tanto discusso iPhone.<br />Buona lettura e, mi raccomando: vi aspetto tutti su Il Macaco!!!<br /><br />PS: Questo ovviamente non significa che blogolly andrà a morire, eh! Anche perchè mica posso parlare di sesso, politica e religione su un sito dedicato al mondo Apple! XDOllyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-4226285233211821232009-01-08T15:33:00.007+01:002009-01-08T18:14:49.653+01:00Facebook, odi et amo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SWYu0QAGi1I/AAAAAAAABzo/w8QbhQbKIJ8/s1600-h/facebook.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 298px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SWYu0QAGi1I/AAAAAAAABzo/w8QbhQbKIJ8/s400/facebook.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288966287576697682" border="0" /></a><br />Facebook è nato ormai circa 5 anni fa, ma noi italiani ovviamente, con comodo come sempre, ce ne siamo accorti più o meno... ora. Certo, inizialmente si trattava di qualcosa di veramente di nicchia, però ricordo che già alla fine del 2006 (quando ero in Scozia, tanto per capirci) il fenomeno tra gli americani era già esploso da un po', e sembrava cominciare a prendere piede anche tra inglesi, indiani e compagnia bella. Noi in Italia si aveva ancora il buon costume di scriverci <span style="font-style: italic;">essemmessss</span> e passarci le foto delle feste in cd masterizzati. Retrogradi...<br />Ora qualcosa si è svegliato... non so, vorrei cercare di capire da cosa sia nata questa improvvisa smania per Facebook... voglio dire, mi piacerebbe avere una lista degli iscritti italiani in ordine cronologico per capire chi cazzo l'ha importato in Italia (e magari punirlo adeguatamente). Scommetto che si scoprirebbe che è tutta gente che, per qualche motivo, si è fatta amici all'estero, e per non perdere il contatto ha finito col cadere nel vortice Facebook.<br />Credo, nel mio piccolo, di dovermi quindi annoverare tra quelli che meriterebbero la flagellazione, visto che (causa le mie relazioni con erasmus di altre nazioni) Facebook è stato inizialmente per me un ottimo strumento per mantenere i contatti con gente che vive oltreconfine. E porto a mia discolpa come Facebook, per me, continui ad essere molto importante per continuare a sentire i miei compagni di ventura scozzese e, stando tra Torino e Milano per buona parte del tempo, anche per non perdere di vista gli amici di una volta, quelli che continuano ad aggirarsi per quel di Tezze (con alta concentrazione di presenza in zona Driim).<br />Ciò però purtroppo, per quanto mi serva da attenuante utile per alleviare la mia sofferenza nell'aver contribuito all'espansione del fenomeno Facebook in Italia, non basta a discolparmi del tutto, soprattutto visto i disastrosi risultati.<br /><br />Se ad alcuni, quindi, Facebook può servire a tenere i contatti con persone che altrimenti probabilmente non sentirebbero mai, per molti altri non è così! Anzi, Facebook spesso viene usato soprattutto per parlare con quello che vedrai 5 minuti dopo al bar... eccazzo, esci 5 minuti prima, no?!?!?<br />Per un motivo o per l'altro, resta il fatto che ormai Facebook è sulla punta della lingua di tutti, oltre che dell'indice della mano con cui usano il mouse. Ormai lo si sente pronunciare anche da Emilio Fede (che però deve ancora capire cosa sia, e in fondo ha un mezzo dubbio che si tratti di uno strumento sovversivo comunista, e per questo ne tratta con discrezione come uno di noi farebbe con un cucciolo di squalo), nonchè da Maria De Filippi... insomma, tutti i "guru" della nostra TV ne parlano, e quando ne parlano LORO in TV significa 2 cose:<br /><br />Prima cosa.<br /><span style="font-weight: bold;">È assolutamente </span><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">cool</span><span style="font-weight: bold;"> e di moda</span>! L'italiano medio deve ora quindi, nell'ordine:<ol><li>Smettere di sfottere con aggettivi quali "<span style="font-style: italic;">sfigà</span>" l'amico smanettone informatico che vive la sua vita virtuale su Facebook, perdendosi la vera essenza della vita (che ovviamente si trova sotto il cubo di una discoteca).</li><li>Iscriversi su Facebook, magari facendo uso di nascosto di una di quelle riviste o manuali intitolate "Tutti i segreti di Facebook" (manco Facebook fosse un programma di grafica CAD, per il quale serve un corso di 5 settimane solo per disegnare un tavolino); manuali dai quali, in primis, scoprirà che purtroppo per avere Facebook serve Internet, il che lo indurrà a comprarsi il manuale "Tutti i segreti di Internet", da cui a sua volta scoprirà che per avere internet serve un computer e così via (intanto fa girare l'economia, per la felicità del Berlusca).</li><li>Trovare alcune foto tamarre e pubblicarle. In particolare per un uomo, le foto devono possibilmente vederlo ritratto in compagnia di donne vogliose e incapaci di intendere e di volere. Per le donne le foto invece dovranno ritrarle mentre sembrano pensare intensamente al significato del mito della caverna di Platone, però in mutandine e reggiseno.<br /></li><li>Iniziare a sfottere con aggettivi quali "<span style="font-style: italic;">sfigà</span>" l'amico del bar che ancora non ha una vita virtuale su Facebook.</li></ol>Seconda cosa.<br /><span style="font-weight: bold;">È un fenomeno di massa</span>. E in quanto tale lo smanettone informatico deve invece nell'ordine:<br /><ol><li>Cominciare, cortesemente, a reagire agli ultimi insulti di chi ancora non ha sentito parlare di Facebook in televisione, ribattendo con un "Guarda che l'ha fatto anche XXX!", ove XXX è nella fattispecie il figo della compa.<br /></li><li>Dare assistenza a tutti i nuovi amici virtuali, costituiti al 99% da quelli che lo sfottevano fino al giorno prima, affinchè possano crearsi un profilo con musichette, video pubblicati e quant'altro possa rendere un profilo realmente fastidioso (almeno un 8 in una scala della fastidiosità che va da 1 a 10, dove a 10 c'è la voce della Iervolino).</li><li>Ignorare gli inviti alle attività più disparate, tra cui "Anch'io voglio diventare un fischiatore professionista" e "Chi non si iscrive non scoperà per tutto il 2009!!!!!!!1111" (a cui lo smanettone non si iscrive anche per onestà intellettuale). Questi inviti giungono con una media di almeno 10 al giorno, e solitamente si moltiplicano a catena di Sant'Antonio.<br /></li><li>Cancellare la sua iscrizione, anche se a malincuore, quanto prima.</li></ol>Che è poi quello che io stesso credo sarò costretto a fare a breve...<br /><br />Personalmente, pur non avendo studiato psicologia e non pretendendo quindi di conoscere così a fondo le dinamiche sociali alla base dell'evolversi di questi fenomeni, voglio provare ad immaginare cosa succederà di qui a poco. Innanzitutto credo che, adesso come adesso, l'Italia sia molto vicina al picco di Facebook... credo che ormai buona parte dei pesci abbia abboccato, e lo testimonia il fatto che ti aggiungono su Facebook persone che avevi dato per morte o che hai visto una volta di sfuggita in stazione mentre facevano la coda in biglietteria dietro di te ascoltando l'iPod.<br />Per spiegare meglio, da bravo ingegnere, ho fatto un bel grafico della mia previsione nell'evoluzione di Facebook. Eccolo.<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SWYpMgwm2LI/AAAAAAAABzY/rLDYjt66dXU/s1600-h/grafico+facebook.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 232px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SWYpMgwm2LI/AAAAAAAABzY/rLDYjt66dXU/s400/grafico+facebook.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288960107322202290" border="0" /></a><br />Potete vedere come intorno al 2009-2010 si avrà il picco di utenze Facebook. In particolare il 2010 coinciderà con l'invio di richieste di amicizia anche da parte dei cani dei vicini (ai quali i padroni avranno creato l'utenza per poterli avere come amici anche nella vita virtuale). A fine 2010 però cominceranno a nascere i primi dissapori, segnati dalla creazione di gruppi dissidenti come "W la gnocca in carne ed ossa, basta gnocca virtuale" o "Ma come cazzo ci siamo ridotti?! Alzate quelle cazzo di maniiiiii (da mouse e tastiera)!!!!!!!!!!". Nel 2011 avrà quindi luogo il declino, in corrispondenza del quale nel grafico potete apprezzare un picco negativo. Esso vuole evidenziare le persone che, non iscritte a Facebook, si creeranno un'utenza momentaneamente, per disiscriversi solo 2 minuti dopo perchè DISiscriversi da Facebook sarà diventato di moda in quel periodo. Nel 2012 la situazione poi si stabilizzerà, Facebook tornerà a popolarsi di qualche smanettone informatico, che fatta piazza pulita della massa potrà tornare nel suo vecchio regno indisturbato. Non si esclude che dopo qualche anno il ciclo possa ricominciare, magari per la nascita di un altro social network, in cui sia possibile vedere i propri amici 24 ore su 24 dalla webcam che avranno incorporata nella patta dei jeans... uhm... credo dovrei brevettarlo!<br /><br />Nel frattempo propongo che lo Stato, una volta risolti i pressanti problemi della crisi con le leggi su intercettazioni e giustizia (atte a risolvere la crisi, eh! che non si pensi che lo fanno per pararsi il culo loro!!!), si preoccupi della salute mentale del cittadino e apponga i necessari avvertimenti affichè esso sia tutelato dal pericolo costituito da Facebook.<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SWYpkAnXaHI/AAAAAAAABzg/QAxAihatP_U/s1600-h/facebook+nuoce+a+te+e+a+chi+ti+sta+intorno.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 23px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SWYpkAnXaHI/AAAAAAAABzg/QAxAihatP_U/s400/facebook+nuoce+a+te+e+a+chi+ti+sta+intorno.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5288960511010367602" border="0" /></a><br /><span style="font-size:100%;">Ah, vorrei aggiungere solo una cosa: a tutti quelli che su Facebook continuano ad inoltrare quel messaggio in cui il fondatore di Facebook affermerebbe di volere che tu inoltri a tua volta quel messaggio per verificare la tua effettiva attività su Facebook, altrimenti verrai cancellato... ecco, a tutti voi, vorrei dire solo una cosa: COGLIONI!!! Cristo, ma la testa l'avete chiusa nell'armadio per proteggerla dalle intemperie, e ve la stanno rosicchiando le tarme?! Ragionate 2 nanosecondi, e rendetevi conto che se veramente il grande capo fondatore di Facebook volesse verificare la vostra attività, avrebbe mille modi diversi per farlo contattandovi DIRETTAMENTE, e non facendovi inoltrare i messaggi catenazza dagli amici. La scarsa capacità di senso critico di quelli che inoltrano sti cacchio di messaggi è la stessa che fa si che mezza Italia sia riuscita a rieleggere per l'ennesima volta a capo del governo uno che non fa altro che farsi i cazzi suoi da quando ha imparato a camminare. SVEGLIAAAA!!!!! SENSO CRITICOOOO!!!! (e scusate se finisco sempre col buttarla sulla politica :P)</span>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-55392360765616364272008-12-24T10:00:00.006+01:002008-12-24T11:14:53.601+01:00E un altro Pito se ne va...«<span style="font-style: italic;">Purtroppo vi devo dare una brutta notizia... non è ancora ufficiale, quindi vi raccomando la massima riservatezza... purtroppo... abbiamo perso S</span><span style="font-style: italic;">imone...</span>»<br /><div style="text-align: right;"><span style="font-style: italic;">Pasq </span> <br /></div><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SVIA6P1XTGI/AAAAAAAABvM/OpZO9EHoPlc/s1600-h/Torino+-+42.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SVIA6P1XTGI/AAAAAAAABvM/OpZO9EHoPlc/s400/Torino+-+42.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5283286313541782626" border="0" /></a><br />Mi piace ricordarlo così, spensieratamente alla guida della sua <span style="font-weight: bold;">Multipla</span> <span style="font-weight: bold;">a metano</span> color grigio topo.<br /><br />Mi piace ricordarlo mentre si isola improvvisamente da tutto quanto lo circonda, e lo immagino guardarsi attorno e vedere tutte le bocche dei suoi colleghi muoversi, i colleghi stessi magari gesticolare, il tutto in quello che per lui è un silenzio di tomba.<br />Mi piace ricordarlo quando annuisce, anche se non ha ascoltato una mezza virgola di quello che gli hai detto, e la tua domanda finale non contempla un "sì" come risposta.<br />Mi piace ricordarlo nei suoi brevi scatti d'ira, durante i quali riuscirebbe ad urlare un "<span style="font-style: italic;">muoviti, puttana!</span>" anche ad una vecchietta in carrozzella.<br />Mi piace ricordarlo mentre cazzeggia spudoratamente, anche se effettivamente costretto dalle circostanze, ma mantiene sempre l'attenzione necessaria a switchare su NetBeans non appena si avvicina qualcuno.<br />Mi piace ricordare come rimanga serissimo anche quando sta raccontando volutamente delle balle colossali (vedi la famosa collega con la gamba di legno).<br />Mi piace ricordarlo mentre, con molta <span style="font-style: italic;">nonchalance</span>, tenta di giustificare un succhiottone che spunta da sotto il colletto della camicia, o ti racconta di viaggi ad Amsterdam o di carnevali in caserma vestito da drugo di Arancia Meccanica.<br />Mi piace ricordarlo mentre impreca perchè si rende conto di essersi chiuso fuori dalla stanza del residence.<br />Mi piace ricordarlo mentre guida senza portafoglio, e quindi senza patente, accorgendosene solo ore dopo.<br />Mi piace ricordarlo mentre, a 30 anni, si prende del "<span style="font-style: italic;">signore</span>" da una barista che ha appena chiamato "<span style="font-style: italic;">ragazzi</span>" persone con 4 anni meno di lui.<br />Mi piace ricordarlo mentre tenta di correggersi la "erre" moscia dicendo "<span style="font-style: italic;">mururoa</span>", e dando comunque la colpa alle sue origini parmigiane per il <span style="font-style: italic;">leggero</span> difetto.<br />Mi piace ricordarlo mentre spende 10 Euro per 4 albicocche in pieno inverno.<br /><br /><br />Ma mi piace ricordarlo anche per la sua professionalità, per la sua precisione nel lavoro.<br />Mi piace ricordarlo per la sua filosofia di vita, dalla quale avrei molto da imparare. Dal suo modo di prendere anche le cose più fastidiose e farsele scivolare sopra con un sorriso.<br /><br />Mi piace ricordarlo perchè per me è stato un punto saldo durante tutto questo mio primo anno di lavoro a Torino, forse più di quanto lui stesso creda.<br /><br />Bella Pito... È stato un vero piacere!<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SVILPUOLzLI/AAAAAAAABy0/fROCWp-wRns/s1600-h/Ultima+Cena+Pito+%26+Vecio+-+35.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 300px;" src="http://1.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SVILPUOLzLI/AAAAAAAABy0/fROCWp-wRns/s400/Ultima+Cena+Pito+%26+Vecio+-+35.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5283297670613159090" border="0" /></a><br />A <a href="http://picasaweb.google.com/ryolly/CenaDiAddioAPitoEVecio?pli=1&gsessionid=6WzxGHA75eNANwBMElOw8w#">questo link</a> trovate tutte le foto della cena di addio di Simone (alias Pito) e Francesco (alias Vecio) al Mar Rosso, ristorante eritreo in cui si mangia seduti a terra, a piedi scalzi e senza posate... è palese come questo mix non possa che risvegliare l'istinto animale che risiede in ogni consulente che si rispetti! :P Buona visione!Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-47942109051328059512008-12-14T18:26:00.003+01:002008-12-14T18:40:34.021+01:00Back to Scotland<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://lh4.ggpht.com/_y5w2AMDTtzk/SUVBU8lnTPI/AAAAAAAABqM/6v4FS1Ly3IA/s640/IMG_1946.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 640px; height: 480px;" src="http://lh4.ggpht.com/_y5w2AMDTtzk/SUVBU8lnTPI/AAAAAAAABqM/6v4FS1Ly3IA/s640/IMG_1946.JPG" alt="" border="0" /></a><br /><br />Orma son passati quasi due mesi dal mio ritorno in terra scozzese, ma non è mai troppo tardi per celebrare con una bella galleria fotografica quell'emozionante <span style="font-style: italic;">back to the roots</span> nella terra che mi ha ospitato circa due anni fa per quegli immemorabili 5 mesi di erasmus.<br /><br />Nelle foto potrete ammirare tutto il viaggio, in 4 giorni. Da Liverpool passando per Edimburgo, Aberdeen, Inverness, Lochness, Fort William e Glasgow, per poi tornare a Liverpool.<br /><a href="http://picasaweb.google.com/ryolly/BackToScotland2008#">Buona visione</a>! ;)Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-36997035516378177912008-12-13T13:43:00.002+01:002008-12-13T14:03:09.548+01:00Skiing Sestriere<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://lh4.ggpht.com/_y5w2AMDTtzk/SUOtycRLC0I/AAAAAAAABlo/KrNU3H3Oe2o/s640/IMG_0113.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 640px; height: 480px;" src="http://lh4.ggpht.com/_y5w2AMDTtzk/SUOtycRLC0I/AAAAAAAABlo/KrNU3H3Oe2o/s640/IMG_0113.JPG" alt="" border="0" /></a><br /><br />Lo so, non scrivo da una vita mi fa notare qualcuno, ma che ci volete fare, sono lunatico sul blog un po' come nella vita reale! :P<br />In realtà non è che in questo periodo non abbia avuto ispirazioni... anzi, ci sarebbe stato molto da scrivere, molto da commentare! Però sempre e comunque attorno a <span style="font-style: italic;">politica e religione</span>... chennesò, la Carfagna che afferma "Obama è un po' il Berlusconi americano", il Berlusca che cerca di sminchiare quel poco di buono che gli è rimasto da sminchiare in Italia, Napolitano che garantisce la Costituzione un po' come il mio cane potrebbe garantire l'incolumità del mio gatto, la Chiesa che accusa di discriminazione chi discrimina quelli che discriminano gli omosessuali...<br />E onestamente a parlar sempre di politica e religione mi sento un po' un fissato (e magari lo sono), quindi ho preferito non scrivere nulla!<br /><br />Torno alla carica, invece, per pubblicarvi le foto fatte un paio di weekend fa, quando con Simo (detto Il Pito), Raffo e Matthew ho inaugurato nel migliore dei modi la stagione sciistica 2008/2009! <a href="http://picasaweb.google.com/ryolly/SkiingSestriere30Novembre2008?pli=1&gsessionid=6wNO879zeJ3PLQlQ2NQBEQ#">Buona visione</a>, fratelli... vi stimo! :POllyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-29515693666023264502008-11-13T10:15:00.006+01:002008-11-13T11:14:28.963+01:00Free speech is free life<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SRvwSeIBWDI/AAAAAAAABk0/eO3uyENzg4Y/s1600-h/free+blogger+-+blogolly.blogspot.com.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 301px;" src="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SRvwSeIBWDI/AAAAAAAABk0/eO3uyENzg4Y/s400/free+blogger+-+blogolly.blogspot.com.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5268068389254944818" border="0" /></a><br />Come se non bastassero già tutte le troiate che sta facendo il governo in carica, ora si è svegliata pure l'opposizione. Direte "bene, chissà che facciano effettivamente un po' di sana contrapposizione alle minchiate di decreti che il governo sta facendo passare di giorno in giorno, più o meno inosservati"... e invece no! Piuttosto <span style="font-style: italic;">è tutto un gioco a vedere chi si inventa la troiata più grossa</span>!<br /><br />E così Veltroni e compagnia se ne saltano fuori con questa fantastica proposta di legge Levi/Veltroni (già ventilata all'epoca del governo Prodi) che renderebbe <span style="font-style: italic;">ogni blog</span> sulla rete alla stregua di un quotidiano... senza i contributi statali, però, solo con gli oneri e le responsabilità che una pubblicazione ufficiale ha!<br />E quindi via a querele se io scrivo che Berlusconi è un coglione (e lo scrivo adesso, finchè posso: Berlusconi è un coglione, Berlusconi è un coglione, Berlusconi è un coglione... beh, magari aprirò una sezione dedicata...)... direte "ma sei così presuntuoso da credere che Berlusconi venga a leggere il tuo blog?"... la risposta è chiaramente "no", ma di filo-belusconiani (aihmè) è pieno il mondo, ed è ancor più pieno di gente che non ha un cazzo da fare, e quindi querela, segnala, lecca il culo, guarda Amici di Maria De Filippi, ecc...<br /><br />Detto in soldoni, <span style="font-style: italic;">oh blogger di tutta Italia: adiratevi</span>! Fate sentire la vostra voce! <a href="http://www.beppegrillo.it/2008/11/free_blogger.html">Aderite all'iniziativa del grande Beppe</a>!!!<br /><br /><br /><span style="font-weight: bold;">Aggiornamento<br /></span>Eccomi sul blog di Beppe:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SRv9zljm17I/AAAAAAAABk8/kWxBo4fIByU/s1600-h/blogolly+sul+blog+di+beppegrillo.PNG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 299px;" src="http://2.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SRv9zljm17I/AAAAAAAABk8/kWxBo4fIByU/s400/blogolly+sul+blog+di+beppegrillo.PNG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5268083251836540850" border="0" /></a>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-5493067459898788522008-10-30T10:52:00.010+01:002008-10-30T18:18:39.434+01:00Pedaggi all'italiana<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SQnTFxzEFSI/AAAAAAAABks/e_0vlU0p4ec/s1600-h/20071210_ventimiglia1.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 336px; height: 400px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SQnTFxzEFSI/AAAAAAAABks/e_0vlU0p4ec/s400/20071210_ventimiglia1.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5262969735779456290" border="0" /></a><br /><a href="http://www.corriere.it/cronache/29_ottobre_08/autostrade_sconto_bordo_0a930bf2-a580-11dd-8fd0-00144f02aabc.shtml">Leggevo ieri</a> della proposta di Autostrade per l'Italia di abbassare le tariffe ai caselli autostradali per coloro che viaggiano con 3 o più persone a bordo. Il progetto in questione si chiama <span style="font-style: italic;">car pooling </span>e... cazzo: come idea è giustissima! Anzi, verrebbe da dire "finalmente c'hanno pensato!". Avere macchine che girano con dentro una persona sola è chiaramente un problema sia economico che ambientale! Quindi dare un incentivo per riempirle non può che essere considerata <span style="font-weight: bold;">una gran bella proposta</span>!<br /><br />Il punto è che <span style="font-weight: bold;">siamo in Italia</span>, e <span style="font-weight: bold;">in Italia le cose sensate spesso creano scompiglio</span>.<br /><br />Innanzitutto pensiamo al Telepass: come facciamo a capire che la macchina che sta passando sotto il Telepass c'ha più di 3 persone... uhm, direi che a meno di piazzare un cinesino a contare i passeggeri delle auto che passano e applicare quindi la corretta tariffazione, la cosa potrebbe risultare un po' difficile.<br />Ovviamente in un paese civile si potrebbe autocertificare di stare viaggiando in più di 3, magari impostando un'opzione sul Telepass, in modo che venga automaticamente applicata la tariffa corretta.<br />Ma siamo in Italia e, diciamocelo, chi toglierebbe l'opzione quando è in macchina da solo?! Non lo farebbe il nostro presidente del consiglio che c'ha i miliardi in banca, figuriamoci il povero cristo! Col periodo di crisi poi... -.-"<br />Quindi, sul Telepass lo sconto non si può applicare. Questo vuol dire che l'italiano-con-il-Telepass, che sia da solo o con altre 23 persone in macchina, sostanzialmente dovrà pagare di più di chi il Telepass non ce l'ha, ma viaggia con 3 o più persone a bordo. Da ciò scaturiscono 2 scenari:<br /><ol><li>L'italiano-con-il-Telepass viaggia sempre da solo, non può fare altrimenti, e allora se ne sbatterà ampiamente del progetto <span style="font-style: italic;">car pooling</span> e continuerà a viaggiare da solo, come ha sempre fatto.</li><li>L'italiano-con-il-Telepass ogni tanto viaggia in compagnia di altre persone, allora in quel caso col cazzo che userà il Telepass! Ecchessiamo, fessi?! Quindi contribuirà ad intasare i caselli, e consumerà più benzina di prima perchè se ne starà in coda al casello anzichè passare svelto col Telepass. Ciò creerà intasamento anche per quelli che non hanno il Telepass, i quali a loro volta passeranno più tempo in coda e consumeranno più benzina.</li></ol>Ora passiamo invece all'italiano-senza-Telepass. Beh, l'italiano-senza-Telepass che viaggia da solo dovrà organizzarsi! Insomma, c'è la possibilità di risparmiare due lire sul pedaggio, come resistere?! Però il povero italiano-senza-Telepass non ha amici che vadano a lavorare dove va lui, o che partano da dove parte lui. Potrebbe fare il giro lungo e passare a prendere dei colleghi, ma chissà se vale la pena di alzarsi mezz'ora prima la mattina! Naaaaa...<br />Quindi l'italiano-senza-Telepass, in quanto italiano (e in quanto senza Telepass) si ingegna.<br />E <span style="font-weight: bold;">compra dei manichini</span>.<br />Uno lo mette, coperto da un piccolo plaid, disteso sui sedili posteriori. Quello sarà il collega che la sera prima ha fatto tardi e si è addormentato in macchina andando al lavoro.<br />Un altro lo mette sul sedile davanti, con la testa voltata verso il finestrino destro, occhiali da sole anche con la grandine, un cappello con visiera tirato giù sul volto e braccia conserte. Quello sarà il collega scontroso e asociale, che si passa il viaggio a guardare fuori dal finestrino e non scambia una parola manco morto.<br /><br />L'italiano-senza-Telepass si ferma così al casello:<br /><br />[casellante]: Salve...<br />[italiano-senza-Telepass]: Salve!<br />[c]: Sono 4 euro e 50.<br />[isT]: ... ma come, siamo in 3!<br />[c]: ... in 3?!... ah, mi scusi, pensavo che quella lì dietro fosse solo una coperta!<br />[isT]: Ehehehe, no no, è un mio collega... sa, ieri sera ha fatto tardi... è uscito a donne, il maledetto!<br />[c]: Ah, però! L'hanno spompato bene vedo!<br />[isT]: Eggià!<br />[c]: Beato lui!<br />[isT]: Beato lui, sì!<br />[c]: Ma l'altro suo collega lì non commenta?! Cos'ha signore, è imbronciato?!<br />[manichino-del-sedile-davanti]: ...<br />[c]: Che scortese...<br />[isT]: Eh, lo scusi... è un po' imbronciato per via di... insomma... fatti un po' personali... (<span style="font-style: italic;">sussurrando al casellante</span>) La moglie gli fa le corna!<br />[c]: Urco... capisco... eh, sa quanti ce ne sono...<br />[isT]: Eggià... non ci sono più le donne di una volta!<br />[c]: Ehehe... come dice un mio amico, o sono vecchie o sono morte!<br />[isT]: Ahhahah! Già...<br />[c]: ... beh, insomma, quindi siete in 3! Beh, allora sono 4 euro e 20.<br />[isT]: Ok... un attimo che vedo se ho i 20 centesimi... cacchio, ne ho solo 50!... beh, tenga il resto e grazie per la chiacchierata... ecco a lei! (<span style="font-style: italic;">porgendo i soldi</span>)<br />[c]: Grazie a lei... e arrivederci!<br />[isT]: Buona giornata, alla prossima!<br /><br />E così i tempi al casello decuplicano.<br />E le code a loro volta.<br />E ogni macchina avrà il peso di una persona, più quello di due manichini e relativi indumenti e coperture.<br /><br />Siamo sicuri che ne valga veramente la pena?!...<br /><br /><span style="font-size:78%;">(ringrazio Culo per la segnalazione sul dialogo... grassie! :P)</span>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-4863051548301679052008-10-23T23:37:00.007+02:002008-10-24T00:55:54.461+02:00Non piove poi sempre sul bagnato<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SQD_aPdgPmI/AAAAAAAABOE/Di19iTgIaTE/s1600-h/scrooge-mcduck.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px; height: 316px;" src="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SQD_aPdgPmI/AAAAAAAABOE/Di19iTgIaTE/s400/scrooge-mcduck.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5260485191060700770" border="0" /></a><br /><br />Ammetto che anche io, alla pari di buona parte dell'Italia in questo momento, mi son lasciato prendere dalla smania dei <span style="font-weight: bold;">100 milioni di Euro</span> promessi dal <span style="font-weight: bold;">Superenalotto</span>. È così che al lavoro ci siamo "coalizzati" e, giocando 2 euro a testa, abbiamo piazzato qualche schedina.<br />Lasciamo perdere il fatto che abbiamo vinto con un misero 3 la bellezza di una ventina di euro, che non ripagano nemmeno la spesa fatta per giocare. Vorrei piuttosto volgere il pensiero ai veri vincitori, ossia <span style="font-weight: bold;">quei fortunati</span> che<span style="font-weight: bold;"> a Catania</span> con il loro 6 si son portati a casa il grosso del malloppo.<br />Quando mi è giunta la notizia della vincita, ho subito pensato alla particolare coincidenza: proprio al <span style="font-weight: bold;">comune di Catania</span>, che (com'è noto) è stato <span style="font-weight: bold;">sull'orlo del crack finanziario</span> (cosa che trovo abbastanza assurda per un'istituzione pubblica, ma lasciamo stare) un mesetto fa, e il cui salvataggio ricadrà ovviamente sulle spalle dello Stato, e quindi di tutti noi... vabbè... Comunque sia, la coincidenza, seppur banale, mi ha strappato un sorriso, tant'è che ho commentato con alcuni miei colleghi:<br /><br /><span style="font-style: italic;">Beh, dai, così magari con quei 100 milioni ci possono salvare il comune dal crack!</span><br /><br />Ribadisco, <span style="font-style: italic;">era una battuta</span>.<br />Ora però leggo le dichiarazioni del sindaco di Catania rilasciate in seguito alla vincita... vi copio qui sotto un passo di <a href="http://notizie.alice.it/notizie/cronaca/2008/10_ottobre/23/superenalotto_sindaco_catania_sei_e_segnale_positivo_per_citta,16566443.html">un articolo preso a caso</a> tra quelli che in queste ore parlano dell'evento:<br /><br /><span style="font-style: italic;"> "Sono soddisfatto per Catania e spero che rappresenti un segnale positivo per la città". </span>[...] <span style="font-style: italic;">Stancanelli poi aggiunge: "Spero che il fortunato vincitore, così come avviene negli altri paesi, come negli Usa, senta il dovere morale di fare qualcosa per la comunità". </span><br /><br />O_o<br /><br />Cioè... questo ci spera veramente che sti poveri cristi (non più tanto poveri, a dire il vero) gli tappino almeno un po' i buchi del comune donando magari una parte dei 100 milioni della loro vincita...<br />Che dire... <span style="font-weight: bold;">ottimista</span>!<br /><br />Mi viene in mente solo il servizio che dedicava questa sera il TG5 all'attesa del pre-estrazione: imitando l'ottimo stile Studio Aperto un giornalista girava per strada chiedendo ai passanti come avrebbero impiegato l'eventuale vincita di 100 milioni.<br />Ora, a parte che mi piacerebbe lanciare un sondaggio per capire se sono l'unico a cui non possa fregare veramente una mazza di cosa ne farebbe dei 100 milioni (che comunque non ha) il panettiere piuttosto che il macellaio... dicevo, a parte questo, è chiaro che un servizio del genere si trasformi in un'elenco di buone intenzioni, che poi probabilmente pochi degli intervistati attuerebbe in caso di vincita. Si sprecano quindi i milioni in beneficenza, piuttosto che per la costruzione di scuole, asili, ecc.<br />Il TG5 è però riuscito a infilarci anche la voce fuori dal coro: un uomo di mezza età, in giacca e cravatta, che ha candidamente dichiarato:<br /><br /><span style="font-style: italic;">Ah, io mi faVei una bella baVca a vela! Con inteVnet e tutto quello che mi seVve per poteV manteneVe la mia attività puV stando in mezzo al maVe a godeVmi l'imbaVcazione.</span><br /><br />Ecco, io spero che quest'uomo sia di Catania. Spero che abbia giocato lui quei fottutissimi 6 numeri. E spero si spenda quei 100 milioni per la sua bellissima <span style="font-style: italic;">baVca</span> e se ne vada tranquillo per <span style="font-style: italic;">maVe</span> mentre noi tutti risaniamo i debiti del comune di Catania. Lo spero solo perchè il sindaco di Catania ce l'abbia nel culo almeno un po'. Non per altro. Questo credo mi strapperebbe un altro sorriso.Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-89980651615392896472008-09-27T12:17:00.004+02:002008-09-27T12:50:21.080+02:00Se non bestemmio guarda<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://ballo1.files.wordpress.com/2008/04/bestemmia.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px;" src="http://ballo1.files.wordpress.com/2008/04/bestemmia.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Da circa un mesetto ormai la batteria del mio fedele MacBook ha deciso di fare le bizze: una volta arrivata al 60% della carica smette di fare il suo dovere e mi lascia il povero Mac in panne.<br />Ora, io il Mac l'ho acquistato in un periodo in cui la Apple ha montato batterie che poi si sono riverlate essere in buona parte difettose. Apple lo sa, e per porre rimedio all'inconveniente alle batterie di questa serie è stata estesa la garanzia a 2 anni (anzichè 1). Quindi, senza farmi tanti problemi, stamattina (sabato mattina!!!) ho deciso di svegliarmi un po' prima per andare in un centro assistenza Apple qui a Milano, che grazie a Suppaman è a soli 2km da casa mia.<br />Prima di incamminarmi, però, ho ben pensato di dare una riordinata al Mac, e in particolare di dare una pulitina ai contatti della batteria. Così, mezzo addormentato, seduto su una sedia, reggo il Mac con una mano e con l'altra giro il blocco batteria... taaaaac, la batteria esce e mi cade per terra... porcamadòòòòòòò... vabbè... la raccolgo, e vedo che è un po' bozzata su un angolo... diopanda... Bestemmio altri 5 minuti, e poi prendo armi e bagagli e mi incammino.<br />Dopo una ventina di minuti di strada sono al centro assistenza:<br /><br />[io]: Salve...<br />[commessa]: Ciao! Dimmi tutto!<br />[io]: Eh, ho un problema con la batteria del Macbook...<br />[commessa]: Ha più di un anno?!<br />[io]: Sì ma...<br />[commessa]: Allora non è più in garanzia!<br />[io]: Sì, no, speta... l'ho preso a Marzo 2007, e so che in quel periodo c'era una partita di batterie difettose, per le quali la Apple ha esteso la garanzia a 2 anni...<br />[commessa]: ... sì... ma hai superato il limite di cicli di carica?!<br />[io]: No, ne ho circa 180...<br />[commessa]: Ah, ok... va bene, dai, vediamo se il seriale è tra quelli difettosi...<br />[io]: <span style="font-style: italic;">(le porgo il Mac)</span><br />[commessa]: <span style="font-style: italic;">(estrae la batteria)</span> ... uhm... ma questa ti è caduta per terra...<br />[io]: Cosa?!<br />[commessa]: La batteria, ti è caduta per terra!<br />[io]: Eh?! Nooooo! Non che io ricordi! <span style="font-style: italic;">(porcodddddddd...)</span><br />[commessa]: Eh, ma vedi che è un po' bozzata qui...<br />[io]: Mah, sarà successo chissà quanto tempo fa...<br />[commessa]: Questo non lo so, però la Apple non penso te la sostituisca se ti è caduta a terra... insomma, la garanzia non copre danni che hai provocato tu direttamente...<br />[io]: Eh ma non l'ho provocato io, dai! Ha cominciato a dare problemi da un giorno all'altro...<br />[commessa]: ... guarda, io ti dico quello che penso ti rispondano loro se la mandiamo in sostituzione... se vuoi possiamo spedirla comunque, però poi se la ritengono fuori garanzia ti tocca pagarti le spese e la batteria nuova...<br />[io]: ... ihhhh porco.. uh...<br />[commessa]: Mi spiace...<br />[io]: Eh...<br />[commessa]: ...<br />[io]: Quanto costa una batteria nuova?!<br />[commessa]: 108 Euro, IVA incusa! <span style="font-style: italic;">(come se il fatto che l'IVA sia inclusa renda il prezzo onesto!)</span><br />[io]: ... diomm... uhm...<br />[commessa]: Se vuoi provare a chiamare direttamente tu l'assistenza, ti scrivo qui il numero <span style="font-style: italic;">(scrive 199 ... !)</span> Però devi ricordarti di dirgli che ti è caduta per terra! Magari te la sostituiscono lo stesso...<br />[io]: Eheheh... seguro! Magari gli dico anche che l'ho buttata in lavatrice...<br />[commessa]: Ahah... non so se ti conviene! Dai, mi spiace, prova a fare così...<br />[io]: Ok, dai, grazie..<br />[commessa]: Buona giornata!<br />[io]: Altrettanto...<br /><br />Minchia quanto mi sento coglioneeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!<br />-.-"Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-68782316188439050722008-09-21T12:04:00.018+02:002008-09-21T14:33:58.515+02:00Sì, ma, come la vuoi?!<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://photos11.flickr.com/12539111_0f6689efb4.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px;" src="http://photos11.flickr.com/12539111_0f6689efb4.jpg" alt="" border="0" /></a><br />Per quanto ci siano maghi e cartomanti che paventano capacità di previsione del futuro, esistono eventi che nemmeno Nostrdamus... ma che dico Nostradamus, nemmeno Solange riuscirebbe a prevedere.<br />E non sto parlando di estrazioni del lotto o guerre nucleari. Sto parlando di eventi ben più complessi, impossibili da modellare statisticamente e descrivibili solo facendo ricorso alla teoria del caos o all'alternativa teoria della mia camera da letto, che poi alla fine sono la stessa cosa. L'esempio principe di eventi di questo tipo è <span style="font-style: italic;">il venerdì sera</span>. Il venerdì sera può partire con i migliori presagi e finire con te che reggi la testa di uno sconosciuto che vomita, ma allo stesso modo può nascere malissimo e concludersi con quel tocco di classe che mai ti aspetteresti.<br /><br />Succede così che un venerdì sera torni a casa e ritrovi il tuo coinquilino che ti dice che la serata sarà uno scazzo. Certo, non te lo spiattella in faccia così, te lo fa intuire con delicatezza. Ti accenna ad esempio al fatto che sarete solo tu e lui. Ti fa menzione al fatto che le ragazze della compagnia hanno deciso di fare serata tra sole donne, e che i ragazzi hanno invece deciso di sparpagliarsi per l'Italia. Chiosa poi con un "<span style="font-style: italic;">yahwn.. sto morendo di sonno...</span>".<br /><br />Succede quindi che uscite tu e lui, per una pizza e una birra, pensando che potranno rendere la serata perlomeno gradevole. Ma il cameriere made in china della pizzeria, che annusa la tua serata scazzo, decide di contribuire. E così quando gli ordini una pizza con bresaola, rucola e grana, ti porta sì bresaola, rucola e grana... ma senza la pizza sotto... con un po' di limone però, eh!<br />Succede poi che il pub in cui vorresti andare ha segnalato a quelli di Google Maps una posizione fasulla, probabilmente per renderne più divertente la ricerca, e che ti ritrovi così a girare a piedi tra puttane e spacciatori.<br />Proprio mentre stai decidendo se ti convenga intrattenerti in una contrattazione con una puttana per sfuggire dallo spacciatore, o viceversa (e con le nuove leggi, meglio il viceversa!), arriva l'evento imprevedibile, quello che era sfuggito al piccolo Solange che sta dentro di te (in senso figurato!).<br />Le ragazze, ubriache marce nel mezzo della loro serata donne, sentono un improvviso bisogno di compagnia maschile e telefonano, chiedendoti (tra un rutto, una risata e un piccolo rigurgito) di raggiungerle. Ti chiedi se sia il caso, o se non sia meglio (visto come sta andando la serata) tornare a casa e farla finita immediatamente con una bella dormita. Ma il tuo cromosoma Y ti tira un'occhiataccia, e così interrompi la contrattazione con lo spacciatore (che ha ben svolto il ruolo di diversivo per allontanare le puttane, ma ha fatto avvicinare pericolosamente 4 tranvioni) e ti dirigi verso i Navigli.<br />Arrivi e aspetti.<br />10 minuti, assicurano le ragazze.<br />Più altri 10 minuti, rassicurano 10 minuti dopo.<br />Il tutto si trasforma in soli 3 quarti d'ora di attesa, ma alla fine eccole, loro, brille e ondeggianti. Vi piazzate ad un tavolo del pub, conservando qualche posto in più per gli altri che vi raggiungeranno di li a poco. Ed è allora che l'universo ha un piccolo scossone, lo spazio tempo si curva un po' più del solito, e la bile del <a href="http://blogolly.blogspot.com/2008/09/amicizia-innata-e-immorta.html">vero-amico-fitness-first</a> diventa pure un pelo più verde...<br /><br />[Cameriere]: Allora, ragazzi, ordinate?<br />[Ilaria]: Stiamo aspettando degli amici, puoi ripassare tra un po'?!...<br />[Cameriere]: Ok, dai, facciamo che vi lascio il foglietto e la penna, e ci scrivete voi le ordinazioni.<br />[Ilaria]: Ok, grazie...<br />[Cameriere]: Ripasso tra un po'!<br />[Ilaria]: Sì grazie!<br />[io]: Fa' vedere che birre hanno... (<span style="font-style: italic;">leggo, tra le altre, la Leffe Rouge, una birra belga rossa doppio malto</span>) ... Grandi, c'han la Leffe!! Passa il foglietto che mi segno una Leffe...<br />[Luana]: Scrivo io!<br />[Pan]: Hanno la Leffe?! Fai una anche per me! Da mezzo!<br />[io]: Beh, ovvio, da mezzo!<br />[Luana]: Com'è che si chiama sta roba?<br />[io]: Leffe rouge.<br />[Luana]: Fa' vedere sul listino sta Lef rusge...<br />[io]: Toh...<br />[Luana]: Uhm.. ma tu la vuoi <span style="font-style: italic;">Rossa</span>, <span style="font-style: italic;">Belga</span> <span style="font-weight: bold;">o</span> <span style="font-style: italic;">Doppio</span> <span style="font-style: italic;">Malto</span>?<br />[io]: ... come?!...<br />[Luana]: ... eh, qua ce ne son tre tipi... te la vuoi Rossa, Belga <span style="font-weight: bold;">oppure</span> Doppio Malto?<br />[io]: ...<br />[Luana]: ... ouh!?<br />[io]: ... facciamo che se ci arrivi da sola non ti picchio...Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-81574230000831345432008-09-10T17:28:00.009+02:002008-09-10T19:36:55.075+02:00Amicizia innata e immorta<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SMfnr4sWHwI/AAAAAAAABMU/x76pM9qrCLs/s1600-h/accoppiamento-grooming-macachi-nanyang-scimmie-technological-university.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SMfnr4sWHwI/AAAAAAAABMU/x76pM9qrCLs/s400/accoppiamento-grooming-macachi-nanyang-scimmie-technological-university.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5244415032235007746" border="0" /></a><br />Ci sono lavori e lavori. Ogni lavoro, in fondo, ti costringe ad adattare un po' il tuo carattere alle esigenze. Insomma, se fai il commesso devi comunque cercare di essere cortese, anche con la vecchia panzona che si lamenta perchè non hai una taglia 40 che vada bene anche a lei. Se fai il consulente informatico devi mettere un po' da parte il ribrezzo verso chi non riesce nemmeno a puntare la X delle finestre con il mouse, e pazientare. Se poi ti fanno lavorare con Windows e sei un Mac-addicted, devi portare ancora più pazienza.<br />Beh, insomma, senza divagare: ogni lavoro ti chiede qualcosa anche dal punto di vista caratteriale.<br /><br />Se vuoi fare <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">il receptionist alla Fitness First</span>, ad esempio, evidentemente dovresti cercare di essere amico di tutti i clienti... e... poi... basta, credo... beh, sì, potresti anche cercare di <a href="http://blogolly.blogspot.com/2008/07/meglio-mai-che-tardi-e-pure-male.html">non scrivere cazzate sul tabellone all'ingresso</a>, ma quello è già un livello successivo, più avanzato.<br /><br />A giudicare dalla realtà Fitness First Torino, però, <span style="font-style: italic;">il concetto di "essere amico di" non è uniformemente condiviso dai vari receptionist</span>, che in post precedenti ho appellato come Pixie e Dixie, ma che preferisco d'ora in poi chiamare semplicemente <span style="font-style: italic;">amico-fitness-first</span>.<br />La non chiarezza del concetto fa sì che si sviluppino varie correnti di pensiero sul come essere un vero amico-fitness-first.<br />Trovi quindi quella che si raschia le unghie per 7 ore e mezza su 8, e il massimo dello sforzo che fa per darti la parvenza di essere tua amica è non vomitare quando passi al tornello d'ingresso.<br />Oppure trovi quello che ti saluta ogni sera, ma che poi se lo incroci appena fuori dall'uscita e gli accenni un saluto ti guarda come se stessi per intimargli "o la borsa o la figa" (anche se probabilmente è un uomo, nonostante la camicia rosa attilata).<br />C'è anche quello, a dire il vero, che si comporta da persona normale, è cortese, ti saluta fuori e dentro la palestra, ma chiaramente non è di lui che vi voglio parlare. <span style="font-weight: bold;">E' sul </span><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">vero-amico-fitness-first</span><span style="font-weight: bold;"> che voglio concentrare la mia attenzione</span>.<br /><br />Il <span style="font-weight: bold;">vero-amico-fitness-first</span> non è tuo amico: <span style="font-style: italic;">deppiù</span>! Già la prima volta che ti vede in palestra ti fa capire che sì, tu sei il suo migliore amico, e lui deve essere il tuo. Se hai già un altro migliore amico ti conviene far finta che non sia mai esistito:<span style="font-style: italic;"> tu ora hai LUI</span>!<br />E così succede che le prime volte che incroci il vero-amico-fitness-first non sei conscio del pericolo che stai correndo, e quindi non fai nulla per evitarlo. Lui come un felino individua la tua faccia tra le 100 della palestra (ma se fossi girato di culo ti individuerebbe lo stesso), e ti balza addosso urlando "<span style="font-style: italic;">Grande Giorgioooooooo!!!!!</span>", abbracciandoti e dandoti il 5 in svariati modi diversi, che (poi ti racconterà) ha coniato apposta per te!<br /><br />Si verificano così scene lievemente imbarazzanti, tipo questa (dove <span style="font-style: italic;">v.a.f.f.</span> sta per <span style="font-style: italic;">vero-amico-fitness-first</span>... che particolare coincidenza, ah?!):<br /><br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>Grande Giorgioooooo!!!!!! Allora come andiamo?!<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Eih Gabriele... benone dai...<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>(<span style="font-style: italic;">si distrae un attimo per salutare altri 2 o 3 suoi amici del cuore</span>) ... dicevamo, come andiamo?!<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Eh, dai, bene... sono uscito un po' tardi dal lavoro, do un po' verso il rincoglionito...<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span><span style="font-style: italic;">(si intristisce di colpo</span>) Eh, sapessi, pure io qua faccio orari assurdi, non ce la faccio più!...<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Ah ahm..<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>(<span style="font-style: italic;">si rallegra di colpo</span>) Oh, ma è un pezzo che non ti vedo più qua... che fine avevi fatto?!<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Mah, veramente son venuto qui pure l'altro ieri...<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>Ah, allora non ci siamo visti... e io che pensavo che fossi tornato a... aaa... giù... aaaa...<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Dove?!<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>... aaa... giù... a casa tua...<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>A Treviso?!<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>Eh, sì, giù a Treviso...<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Treviso è un po' a est...<span style="font-style: italic;"><br /></span><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>... eh sì...<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>... eh...<span style="font-style: italic;"><br /></span><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>...<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span>Vabbuò dai che vado a scaricar un po' sul <span style="font-style: italic;">tapis roulant</span>... Ciao Gabriele!<br /><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>Ciao Giorgio! Grande!! Oh, ci vediamo presto, eh!<br /><span>[io]</span><span>:</span><span style="font-style: italic;"> </span><span>Se non torno giù!... (</span><span style="font-style: italic;">occhiolino</span><span>)</span><span style="font-style: italic;"><br /></span><span>[v-a-f-f]</span>:<span style="font-style: italic;"> </span>Ehehehe... sì!<br /><br />A parte che, voglio dire, se non ti ricordi dove abito, perchè tiri fuori l'argomento?! Mica te l'ho chiesto io... Vabbè, comunque ho immaginato che la discussione l'abbia poi proseguita da solo, il vero-amico-fitness-first, in un camerino nel retro-reception. E faceva più o meno così:<br /><br />"<span style="font-style: italic;">Sì, torna giù... a Treviso... sì sì... stammi bene... MA VAFFANCULO PORCODD... Tu e la tua cazzo di Treviso di merda! Non è giù?! E me ne SBATTO I COGLIONIIII!!!! PORCAMADO... Chissà che frani fino ad andare giù... giù giù giù... bwahahahhahah!</span>.. ahaha... ah..."<br /><br />Il tutto con occhi iniettati di sangue.<br /><br />Magari è fantasia, magari no, ma credo obiettivamente che il vero-amico-fitness-first si porti dentro tanta di quella rabbia repressa... voglio dire, dev'essere dura fare l'amicone per 8 ore al giorno, a quei livelli poi... a me viene il mal di pancia dopo 10 minuti di sorrisini di circostanza... <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">prima o poi il vero-amico-fitness-first dovrà sfogare in qualche modo</span>...<br /><br />E la gente adesso si sta a preoccupare dei <span style="font-weight: bold;">buchi neri al Cern di Ginevra</span>... è molto più probabile che la Terra venga presto risucchiata dalla cistifellea di un vero-amico-fitness-first, così costipata di bile da implodere e trasformarsi in un buco nero... però verde, di bile...Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-38634978797021826682008-08-30T13:58:00.004+02:002008-08-30T14:42:31.267+02:00Se la chiamano Smeralda un motivo ci saràA circa una settimana dal mio ritorno, ecco finalmente un po' di tempo per fare una cernita delle centinaia di foto scattate durante la settimana in Costa Smeralda e pubblicarle nella <a href="http://picasaweb.google.com/ryolly/CostaSmeralda2008">galleria fotografica dedicata</a> (per la quale trovate il link sia qui che nella sezione Fotogallerolly a sinistra!). Oltre a questa un <a href="http://it.youtube.com/watch?v=lDnCr2a5OOk">breve video del tuffo</a> al largo dell'isola di Santa Maria (Arcipelago della Maddalena) dal barcone del mitico capitano Mario.<br /><br />E' un ottimo modo di ammirare gli stupendi scorci di mare che offre la Sardegna, per chi non c'è mai stato, e un modo per ricordare esperienze sicuramente indimenticabili, per chi invece c'è già stato... e come noi, sa già che prima o poi ci tornerà!<br /><br />Un grazie ai miei compagni di viaggio Ale (aka Culo), Lorenz, Mikelò, Fituz e Monik per l'ineguagliabile compagnia... e io vi lascio con una preview, giusto per preparare l'occhio! :P<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://lh6.ggpht.com/ryolly/SLkuhN-4AKI/AAAAAAAABEM/ttTxbAuobT4/Sardegna_5%20006.jpg?imgmax=576"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px;" src="http://lh6.ggpht.com/ryolly/SLkuhN-4AKI/AAAAAAAABEM/ttTxbAuobT4/Sardegna_5%20006.jpg?imgmax=576" alt="" border="0" /></a>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-59539059579481568872008-08-26T10:14:00.002+02:002008-08-26T12:43:18.561+02:00Trova le differenze<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SLPd2jJgz9I/AAAAAAAABBA/nPCLI9LvVdQ/s1600-h/differenze.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://4.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SLPd2jJgz9I/AAAAAAAABBA/nPCLI9LvVdQ/s400/differenze.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5238774720779833298" border="0" /></a><br />Vi aiuto: in una delle due sono seduto.<br /><br />...<br /><br />Buhuhuhuu... che tristezzaaaaaaa!!! :'''(<br /><br />(a presto la galleria fotografica della splendida Costa Smeralda... quelli sono posti dove vivere, cribbio!... mi consenta! XD)Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-62929836723007538912008-08-05T09:59:00.001+02:002008-08-05T09:59:27.807+02:00E il settimo giorno Dio vinse al SuperenalottoGrazie al caro vecchio <span style="font-style: italic;">Fituz </span>(questo post è necessariamente dedicato a lui in quanto fonte ispiratrice) sono venuto a contatto con il meraviglioso mondo dei <span style="font-weight: bold;">Creazionisti</span>.<br />Ne avevo già sentito parlare, ma non avevo mai approfondito, e soprattutto non ero a conoscenza di musei dedicati a questa emerita minchiata... sì, perchè non so se avete una vaga idea di quanto sostengano sti mentecatti... detto in soldoni: <span style="font-weight: bold; font-style: italic;">credono letteralmente, parola per parola, a quello che c'è scritto nella Bibbia</span>.<br /><br />Ora, io pensavo che perfino il più rincoglionito dei cristiani (non sto dando dei rincoglionti ai cristiani, eh, non fraintendete... lo sono pure i miei genitori, voglio dire)... cmq, pensavo che anche il più tordo tra i credenti avesse ben chiaro che in fondo<span style="font-weight: bold;"> la Bibbia è una allegoria</span>, una parabola, una metafora, o come cacchio la volete chiamare. Insomma, che <span style="font-weight: bold;">non va presa alla lettera, ma ne va interpretato il messaggio</span>. Voglio dire, pure il Diavolo-Che-Veste-Prada (altresì detto Paparatzy) non sprecherebbe una sola argomentazione per convincere i cattolici del fatto che Dio abbia effettivamente un giorno strappato una costola ad Adamo e creato così Eva!<br />Invece sti idioti di creazionisti non solo credono a tutto, dalla prima all'ultima riga, di quello che c'è scritto nella Bibbia, ma pretendono anche di "<span style="font-style: italic; font-weight: bold;">dimostrarlo scientificamente</span>"... sì, lo so che è un po' un controsenso per gente che si oppone all'Evoluzionismo e a tutto quanto la scienza ha finora scoperto sulla storia dell'Universo, usare proprio la scienza per dare credito alle loro idee... però questo è quello che paventano...<br /><br />A <a href="http://forums.somethingawful.com/showthread.php?threadid=2912461">questo</a> e <a href="http://www.demonbaby.com/blog/2008/06/exploring-creation-museum-americas-new.html">questo</a> link (fonte: Fituz :o)trovate due descrizioni di due musei americani dedicati alla teoria del Creazionismo, e dai quali ho tratto un'immagine sulla quale mi vorrei soffermare in modo particolare:<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://bp3.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SJckPX15UqI/AAAAAAAABA4/JPRJ7eZmGtQ/s1600-h/IMG_0943.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://bp3.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SJckPX15UqI/AAAAAAAABA4/JPRJ7eZmGtQ/s400/IMG_0943.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5230689338730828450" border="0" /></a><br />Per coloro che hanno scarsa familiarità con l'inglese, qui vengono elencate 10 delle più di 100 profezie scritte nella Bibbia, che si sono avverate con l'avvento di Cristo. Insomma, Gesù Cristo, per come è raccontato nel Nuovo Testamento (parte della Bibbia!!!) incarna perfettamente 100 profezie del Vecchio Testamento (sempre parte della Bibbia!!!)... -.-" Bella forza!... è lo stesso cacchio di libro!... cioè, beccatevi come in 1 riga, usando lo stesso metodo, vi dimostro che io sono Dio: <span style="font-style: italic;"><br /><br /></span><div style="text-align: center;"><span style="font-style: italic;">Dio è l'unico essere onnipotente, e io sono onnipotente.</span><br /></div><br />Ok, ora potete chiamarmi Dio!... Come dite?! Io non sono onnipotente?! E come no, l'ho appena scritto!!! L'ho scritto, e quindi è vero! Come è vero che Cristo è nato da una vergine o è stato crocefisso e poi è risorto! :o Ah, scusate però, il mio blog effettivamente non è la Bibbia! :/<br /><br />Comunque, la parte migliore viene dopo: vi traduco testuali parole, giusto per non rischiare di travisare il significato.<br /><br /><div style="text-align: center;">[dopo aver elencato 10 delle 100 e oltre profezie che sarebbero avverate in Gesù]<br /><span style="font-style: italic;">"La probabilità che solo 20 di queste profezie sia realizzata in un solo uomo a caso può essere calcolata come una possibilità su 1.000.000....000 (con 175 zeri). Questo significa che non potrebbe mai accadere per caso! Quindi la Bibbia deve avere un'ispirazione supernaturale!"</span><br /></div><br />Lo so, è un po' come sparare sulla croce rossa, ma non posso farne a meno, questa roba mi fa veramente sbregare!!! XD<br />Allora, innanzitutto a casa mia se una cosa è molto improbabile (e direi che <span style="font-weight: bold;">1/10^175</span> è decisamente <span style="font-weight: bold;">abbastanza improbabile</span>!... se pensate che <span style="font-weight: bold;">la probabilità di vincere al Superenalotto è tipo 1/10^12</span>!... :P)... dicevo, se una cosa è molto improbabile, vuol dire che probabilmente non è mai successa, e che quindi magari il Nuovo Testamento spara qualche minchiata di troppo... non che la Bibbia ha predetto queste cose perchè illuminata da qualcosa di soprannaturale!... cioè, è perfino difficile aggiungere qualcosa per controbattere, perchè è talmente assurdo che si controbatte da solo!!!!<br /><span style="font-size:85%;"><br />(ah, per chi ha poca familiarità con la notazione scientifica, che effettivamente è un po' da ing, con 10^175 intendo 10 elevato alla 175, che equivale appunto a 1000..000 con 175 zeri. <span style="font-style: italic;">n.d.r.</span>)</span><br /><br />La cosa che più mi fa ridere, al di la dell'assurdità del tutto, è il fatto che abbiano in un certo senso quantificato (non si sa come) quale sia la probabilità che ognuna di quelle profezie si avveri! Sì, perchè comunque per calcolare la probabilità che più eventi si verifichino contemporaneamente, bisogna conoscere la probabilità di ogni singolo evento. Poi il calcolo si riduce ad una semplice moltiplicazione della probabilità degli eventi... insomma, per essere un po' meno ing, se tirate due dadi, la probabilità che esca un 4 su un dado è di 1/6 (evento 1). Ecco, la probabilità che esca 4 su entrambi i dadi (cioè evento 1 ed evento 2 che si verificano contemporaneamente) è (1/6)*(1/6), cioè 1/36.<br /><br />Comunque, <span style="font-weight: bold;">tornando ai nostri creazionisti</span>, se è vero che quelle 20 profezie si possano avverare contemporaneamente con una probabilità su 10^175 (1.000.000...000 con 175 zeri, appunto), allora ognuna di esse ha in media una probabilità di 1 su 10^(175/20), cioè circa una su 10^9. Beh, guardiamo le 10 della lista nella foto: una la giudicherei decisamente più probabile delle altre, cioè nascere a Betlemme... Betlemme avrà cosa, 10000 abitanti?! Allora diciamo che su 6 miliardi che siamo sulla Terra, la probabilità è di 1 su 600.000, quindi volendo approssimare per difetto 1/10^5.<br />Questo, chiaramente, fa diminuire un po' la probabilità delle altre... ma bilanciando diciamo che possono diventare tutte attorno all'1 su 10^11?! Siete d'accordo?! E' vero che la crocifissione forse in quel periodo era pure un po' più probabile, ma vabbuò, non complichiamo troppo le cose! :P<br /><br />Ecco, quanto avevamo detto che fosse la probabilità di vincere al Superenalotto?! 1 su 10^12?! Bene!!! Che culo, allora significa che <span style="font-weight: bold;">ognuno di noi ha più o meno la stessa probabilità di vincere al Superenalotto che di risorgere!!!</span> <span style="font-weight: bold;">O di essere figlio di Dio! O di ascendere al cielo!</span> (questo secondo i creazionisti, ovviamente!)<br /><br />Ragazzi, se non l'aveste ancora capito, ci va di straculo!!!! Se non vinciamo al Superenalotto che cazzo ce ne frega, abbiam la stessa probabilità di risorgere, o di essere figli di Dio... a quel punto affanculo anche il Superenalotto!!!<br /><br />Quasi quasi divento creazionista pure io...Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-20159512424483935872008-07-31T22:28:00.009+02:002008-07-31T23:36:06.672+02:00Meglio mai che tardi (e pure male)Alla palestra in cui vado a Torino, la <span style="font-weight: bold;">Fitness First</span>, hanno l'usanza ogni giorno di <span style="font-style: italic;">scrivere sulla lavagnetta posta all'ingresso i nomi dei soci che festeggiano il compleanno in quel giorno</span> e una breve frasetta di quelle un po' <span style="font-style: italic;">luogo-comune-motivazionale</span>, ma ogni tanto carina.<br />L'iniziativa in sè sarebbe simpatica, se solo i gestori si fossero preoccupati anche di<span style="font-style: italic;"> far finire almeno la terza media a quelli che ci lavorano dentro</span>.<br /><br />Il giorno del mio compleanno, il <span style="font-weight: bold;">21 Luglio</span>, decido di fare un salto in palestra dopo il lavoro, per sgranchirmi un po' dalla solita giornata in ufficio e anche... ammetto, <span style="font-weight: bold;">soprattutto</span> per immortalare la lavagnetta con il mio nome.<br />Entro così, con il cell già in mano pronto a scattare, e <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">mi accorgo che non ci sono</span>... ci resto un po' di merda, ma mi sento troppo sfigato a farlo notare a <span style="font-style: italic;">Pixie</span> e <span style="font-style: italic;">Dixie</span> che stanno all'ingresso a vegliare sui loro tamagotchi anzichè sui clienti, e penso soprattutto che sarebbe comunque decisamente inutile rivendicare il mio nome su una lavagnetta.<br />Però ci ripenso poi, mentre corro sul tapis roulant, e arrivo a <span style="font-style: italic;">3 possibili spiegazioni dell'accaduto</span>:<br /><ol><li>su sta lavagnetta mettono 4 nomi inventati tanto per non rompersi più di tanto il cazzo e far finta che comunque ci si tenga al compleanno del cliente, che poi effettivamente si spera non sia così <span style="font-style: italic;">strunz</span> da venire a controllare proprio il giorno del suo compleanno se effettivamente compare nella lista</li><li>nella fretta di scrivere la lavagnetta hanno dimenticato un nome, o magari chissà forse più d'uno, e io sono tra i suddetti <span style="font-style: italic;">fortunati</span><br /></li><li>i nomi che si leggono non sono di clienti della palestra, bensì di personaggi famosi, magari dello spettacolo o dello sport... personaggi <span style="font-style: italic;">famosi</span> che però io non ho mai sentito nominare, e che reputerei quindi eventualmente non poi così famosi.</li></ol><span style="font-weight: bold; font-style: italic;">La realtà invece è un'altra ancora</span>.<br /><br />Questa sera, <span style="font-weight: bold;">31 Luglio</span> (31, <span style="font-style: italic;">non 21</span>! :o), vado in palestra, e così, distrattamente, tiro l'occhio come sempre alla lavagnetta... ed eccolo:<br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://bp3.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SJIm5RI6e3I/AAAAAAAABAw/QW_CDWRP64c/s1600-h/comple_olly_sbagliato.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://bp3.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SJIm5RI6e3I/AAAAAAAABAw/QW_CDWRP64c/s400/comple_olly_sbagliato.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5229284882625756018" border="0" /></a><br />Lasciatemi solo alcune considerazioni:<br /><ul><li>Questi dati li ho lasciati di persona al momento dell'iscrizione, ovviamente giusti, ma li ha scritti uno di loro, uno della tribù degli analfabeti tamagotchisti. Questo implica che o il Pixie che l'ha scritto non sa scrivere con la biro, o il Dixie che l'ha ricopiato sul database clienti non ha grande familiarità con la tastiera del pc, oppure che il Twixie che l'ha letto non sa leggere. In ogni caso, <span style="font-weight: bold;">complimentoni</span>! :o<br /></li><li>Sono un po' dispiaciuto di non essere nato in un mese con 30 giorni, perchè sarei curioso di sapere cosa si sarebbero inventati allora.</li><li>La "O" e la "E" sono effettivamente <span style="font-weight: bold;">sonoramente e graficamente simili</span>, nonchè <span style="font-weight: bold;">vicine</span> sulla tastiera del pc, quindi <span style="font-style: italic;">è facile sbagliarsi</span>.<br /></li><li>Se mi chiamassi effettivamente <span style="font-weight: bold;">Ellearo</span>, allora tutti mi chiamerebbero <span style="font-weight: bold;">Elly</span> anzichè Olly... ed Elly è abbastanza sul <span style="font-style: italic;">cuazz</span>, quindi giusto un "<span style="font-style: italic;">grazie papà per il cognome, perchè effettivamente poteva andarmi peggio</span>".</li><li>Ringrazio anche di non avere cognomi come "<span style="font-style: italic;">Ormafrodita</span>" o "<span style="font-style: italic;">Oscremento</span>", perchè sennò ora avrei dovuto trovarmi un'altra palestra... e forse non solo.<br /></li></ul>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-20027521936198901922008-07-30T12:35:00.007+02:002008-07-30T19:34:51.541+02:00Il doppio palo<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://bp0.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SJCmJkgwTEI/AAAAAAAABAo/fKKOH28-cy8/s1600-h/IMG_1715.JPG"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://bp0.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SJCmJkgwTEI/AAAAAAAABAo/fKKOH28-cy8/s400/IMG_1715.JPG" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5228861850727238722" border="0" /></a><br />Al lavoro son giorni di fuoco, ma stamattina sono entrato un'ora prima per far partire una cosa, e poi sono riuscito a farmi un po' di cacchi miei... e così ecco caricato il video della punizione di Del Piero ieri sera in Juve Inter al trofeo TIM (tra l'altro ottimo investimento: 10 euro per 3 partite dalla tribuna est livello 2 - praticamente quasi attaccati al campo - Juve Milan, Juve Inter e Milan Inter, da 45 minuti l'una)...<br />Sta punizione ci ha fatto urlare al gol... cazzo, doppio palo e poi palla fuori... na roba mai vista!... Grande Del Piero, comunque, come sempre!<br />Alla punizione segue il finale della partita, con sfottò a Pitters, il mio collega interista che mi ha accompagnato nella serata! Forza Giuventussss!!!!<br /><br /><object width="425" height="350"> <param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/qus3qlRBkt8"> <embed src="http://www.youtube.com/v/qus3qlRBkt8" type="application/x-shockwave-flash" width="425" height="350"></embed> </object><br /><br /><span style="font-style: italic;">Aggiornamento</span>: riguardando il video mi son reso conto che la compressione di youtube ha fatto sì che non si capisca veramente una mazza della punizione... beh, ve la farò vedere sull'iPhone quando ci vediamo! :P Cmq godetevi almeno lo sfottò! ;)Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-85640276049566852632008-07-27T13:24:00.002+02:002008-07-27T13:30:17.573+02:00La festa dei CuliCon una settimana buona di ritardo, ma non posso esimermi dall'immortalare la festa di sabato 19 Luglio per il compleanno mio e di Ale (alias Culo).<br />Come sempre in queste occasioni, le foto sono più efficaci di mille parole, quindi eccovi la <a href="http://picasaweb.google.com/ryolly/LaFestaDeiCuli">galleria fotografica della festa</a>: enjoiy it! ;)<br /><br />Mi preme solo di ringraziare col cuore tutti i partecipanti... sarà che per me quest'anno la festa significava comunque qualcosa di più degli anni scorsi, visto che ora molti di voi li vedo veramente di rado, o sarà perchè siete stati eccezionali voi, comunque sia serbo un ricordo bellissimo di questa serata, dall'inizio al Driim alla fine a casa di Ale fino alle 5 e mezza a imbriagarse de amari! XD Grazie a tutti, davvero!Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-91462612740249384092008-07-06T23:58:00.008+02:002008-07-07T00:22:20.303+02:00Il rock va suonato al volume che serve<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://bp1.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SHFDybg9tLI/AAAAAAAAA5U/FNmV9bnREec/s1600-h/certe+notti+albachiara.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://bp1.blogger.com/_y5w2AMDTtzk/SHFDybg9tLI/AAAAAAAAA5U/FNmV9bnREec/s400/certe+notti+albachiara.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5220027976757654706" border="0" /></a><br /><span style="font-weight: bold;">4 Luglio, San Siro, Ligabue. </span><br /><br />Ho ancora un po' di brividi quando riguardo qualche video di quella sera... si va male a descrivere certe emozioni, che onestamente ero scettico di riuscire a provare per un concerto. Preferisco affidarmi a parole di terzi, quindi vi cito qui di seguito l'articolo che, tra quelli che ho letto, rappresenta più fedelmente quello che è stato il concerto di venerdì.<br /><br /><br /><span style="font-style: italic;">Ma guardatelo come sorride, Ligabue, mentre salta sulla passerella di fronte al palco e attacca con la sua Certe notti davanti a (quasi) settantamila persone che da ore fanno la ola sugli spalti. Inizia la sua quarta volta a San Siro che sembra davvero la prima se si guardano i suoi occhioni sbigottiti mentre canta il brano che è diventato uno slogan della nostra vita. «Certe notti ti senti padrone di un posto che tanto di giorno non c’è» ripete il pubblico in coro e così parte lo show che sarà una rassegna pacata e rockettara (solo Ligabue riesce a combinare le due cose) di tutti i suoi successi più gli ultimi brani, quelli che le radio stanno martellando come Niente paura e Buonanotte all’Italia e che ormai, volenti o nolenti, sono entrati nella colonna sonora dell’estate.</span> <span style="font-style: italic;"> Innanzitutto il palco: è circondato da cisterne, tralicci elettrici, pale eoliche ed è pure senza tetto perché sormontato da uno schermo enorme, trecento metri quadri, che per tutto il concerto accompagnerà le note con immagini inconsuete (una molecola di Dna) oppure incomprensibili (una ragazza magra tra selve di specchi) o infine nostalgiche e simboliche come il volto di Buster Keaton che appare durante Ho ancora la forza e richiama l’applauso della gente.</span> <span style="font-style: italic;"> Pensieroso com’è, a dispetto della sua indole emiliana, Ligabue ha stivato in questo concerto tutte le sue idee e, canzone dopo canzone, eccolo il suo bagaglio. È il cantore dell’Italia mediana, quella che vive nel fine settimana e sopravvive negli altri giorni, che lavora – e tanto – ma si accontenta delle sue ambizioni e non ne cova di irraggiungibili, che non gliene frega nulla della vita spericolata e, se potesse, la cambierebbe con un pizzico di serenità in più. E così Ho perso le parole oppure Questa è la mia vita che arrivano dopo la sberla iniziale di watt e assestano uno show equilibrato ed entusiasmante, capace di arrivare lassù con Hai un momento Dio? (strepitoso Federico Poggipollini alla chitarra) oppure rimanere qui da noi con Tutti vogliono viaggiare in prima che è proprio lo specchio dell’attitudine di Ligabue, della sua capacità di fotografare i sogni domestici della gente ed elevarli a piccole poesie quotidiane che difatti sono diventate slogan dell’Italia dei quarantenni. E se nella Piccola stella senza cielo ci sono i soffi e le utopie che ricamano la vita di tutti, in Libera nos a malo spunta la paura, la stessa che in Urlando contro il cielo si trasforma in rabbia e in squilli di rock composto, educato, mai fuori dalle righe.</span> <span style="font-style: italic;"> «Allora ciao ragazzi, qui fate sempre la vostra porca figura» dice lui e dovreste sentirlo il boato, roba che esalterebbe anche il più distratto dei passanti qua fuori dallo stadio. Camicia e jeans neri, leggermente smagrito, Ligabue tiene il palco come fosse un salotto, saluta Guccini prima di Ho ancora la forza («Ciao Francesco»), passeggia fin dove finisce la passerella e va a sfiorare le mani, i volti delle prime file con quel solito rituale che è una trasmissione di buoni sentimenti, di affetto, persino di riconoscenza e accidenti quanta.</span> <span style="font-style: italic;"> Se c’è qualcuno che riesce a farsi capire dalla gente oggi è proprio lui, così modesto, così ruspante, che stavolta sborda davvero nella politica e durante Non è tempo per noi fa proiettare sullo schermo i primi dieci articoli della Costituzione italiana. Un’idea, se proprio vogliamo trovare un’ispirazione, che viene dagli U2 (che hanno portato in giro per il mondo la Dichiarazione dei diritti umani) e che qui diventa un modo «per far riflettere sul valore di quelle parole e far pensare se oggi abbiano ancora un significato». E poi tutto scivola via, c’è ancora spazio per qualche brano, da Vivo morto o X a Happy hour e poi per la conclusiva Buonanotte all’Italia che è un modo di salutare tutti e confermare che il suo concerto è in fondo una dichiarazione d’amore per quella serena processione di gioie e consapevolezza che dovrebbe essere la vita di tutti noi. </span><br /><br />E Vasco je fa na pippa! :POllyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-20073731694757827012008-06-28T19:48:00.005+02:002008-06-28T19:56:54.528+02:00Giornalismo all'italianaNon voglio parlare di quanto faziosi o leccaculo siano i giornalisti italiani, ma dedicare solo un breve post alla loro sempre più stupefacente <span style="font-style: italic;">ignoranza</span> (che probabilmente determina anche le altre due caratteristiche sopraccitate).<br /><br />Guardate cosa ho appena letto su Corriere.it:<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://2.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SGZ5099eyCI/AAAAAAAAA4s/pLDsf4dGDCw/s1600-h/Picture+1.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://2.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SGZ5099eyCI/AAAAAAAAA4s/pLDsf4dGDCw/s400/Picture+1.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5216991169247889442" border="0" /></a><br />E non è un errore di battitura, ne sono proprio convinti visto che ribadiscono anche all'interno dell'articolo:<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://1.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SGZ6MwL5PPI/AAAAAAAAA40/e4P35UEnRW4/s1600-h/Picture+2.png"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://1.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SGZ6MwL5PPI/AAAAAAAAA40/e4P35UEnRW4/s400/Picture+2.png" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5216991577867107570" border="0" /></a><br /><br />Lasciate stare l'"umorismo da <span style="font-style: italic;">VILUPPATORE</span>", ma <span style="font-weight: bold;">come cazzo si fa a chiamare le easter eggs "</span><span style="font-style: italic; font-weight: bold;">EASTERN EGGS</span><span style="font-weight: bold;">"</span>?!?!<br />Cioè, giornalista, chiediti almeno che cosa vuol dire quello che stai scrivendo prima di pubblicare! Secondo te ha senso "<span style="font-style: italic;">uova dell'est</span>"?!? Non è che forse si chiamano "<span style="font-style: italic;">uova di pasqua</span>"?! No, forse sbaglio... -.-<br /><br />Minchia, io sarò ignorante, ma sta gente che per lavoro dovrebbe essere acculturata fa veramente pena!<br /><br />Che tristezza...Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-41979093551948453612008-06-27T12:20:00.005+02:002008-06-27T18:05:23.956+02:00La Festa ëd San GioannMartedì scorso, il 24 Giugno, a Torino si festeggiava il patrono (San Giovanni), e come d'usanza da queste parti, la sera, verso le 10 e mezza, ha luogo un suggestivo spettacolo di fuochi pirotecnici.<br /><br />I fuochi, di per sè già molto ben organizzati, accompagnano una storia della durata di circa 40 minuti (che però non sono riuscito a sentire essendo troppo distante :P) e vengono sparati a ritmo di musica, il che dona a tutto lo spettacolo un valore aggiunto che mancava ad altri spettacoli pirotecnici a cui avevo assistito in precedenza (come quello di ferragosto a Jesolo, giusto per citarne uno).<br /><br />La cornice, poi, è davvero suggestiva: i fuochi vengono sparati da un barcone ancorato nel Pò nei pressi di piazza Vittorio Veneto, dalla quale sullo sfondo si vede il monte dei Cappuccini con il relativo convento (che nei video che seguono potete notare sulla destra).<br /><br />Nel primo video vedete uno spezzone dello spettacolo, con accompagnamento musicale. Sulla destra vedete, come già accennato, la chiesa/convento sul monte dei Cappuccini e in basso si vedono (anche se male, causa pessima qualità dei video su Youtube -.-) una serie di fontane luminose molto belle, anche se da dove eravamo noi erano abbastanza difficili da vedere. :/<br /><br /><object height="350" width="425"> <param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/usR-hKo9dxk"> <embed src="http://www.youtube.com/v/usR-hKo9dxk" type="application/x-shockwave-flash" height="350" width="425"></embed> </object><br /><br />Nel secondo video invece avete modo di apprezzare alcuni dei miei colleghi presenti quella sera. Vorrei solo sottolineare che i nostri "Oooooh!" sono ironici e rivolti a tutti quelli che appena sbucava un fuoco d'artificio un pelo diverso dagli altri facevano "Oooooh" anche se faceva cagare... forse stavano guardando il culo di quella davanti! XD<br /><br /><object height="350" width="425"><param name="movie" value="http://www.youtube.com/v/pHBESM6hVXQ"><embed src="http://www.youtube.com/v/pHBESM6hVXQ" type="application/x-shockwave-flash" height="350" width="425"></embed></object>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-75354121577681409662008-06-17T18:19:00.002+02:002008-06-17T18:22:56.572+02:00Vai bene così, ciccia...<a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://www.corriere.it/Fotogallery/Tagliate/2007/10_Ottobre/03/bar/06.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer; width: 400px;" src="http://www.corriere.it/Fotogallery/Tagliate/2007/10_Ottobre/03/bar/06.jpg" alt="" border="0" /></a><br /><br />Questa qui, una certa Bar Rafaeli, ha dichiarato di <a href="http://www.corriere.it/spettacoli/08_giugno_17/bar_rafaeli_0c06298c-3c63-11dd-bc39-00144f02aabc.shtml">essere disposta ad ingrassare pur di piacere agli uomini</a>...<br /><br />Ora, non so a voi, <span style="font-style: italic;">a mi la me 'ndarie ben anca cusì</span>...<br /><br />Mah...Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-77865706528944658122008-06-16T16:46:00.003+02:002008-06-16T16:51:55.778+02:00Al servizio dello StatoQuest'uomo sì che sta lavorando per il Paese... dopo il decreto salva-rete4 e quello sulle intercettazioni, eccolo mettere la ciliegina sulla torta... la legge <a href="http://www.corriere.it/politica/08_giugno_16/sospensione_processi_senato_92e7f1c0-3ba4-11dd-b4fb-00144f02aabc.shtml">salva-premier</a>.<br /><br />Noooo, ma lui non va al potere per farsi i cazzi suoi, nooo...<br /><br />Tanto adesso non frega un cazzo a nessuno della politica, c'è l'Italia che deve passare il turno agli europei... è il momento giusto per darci dentro con le leggi pro-cazzi-suoi (anche dette <span style="font-style: italic;">ad personam</span>)!<br /><br /><span style="font-weight: bold;">Complimenti a chi l'ha votato</span>: fatevi un bell'esame di coscienza!<br /><br />-.-"Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-18484084886793670532008-06-15T17:24:00.004+02:002009-01-04T14:25:37.621+01:00Olearia San GiorgioNon so quanti di voi conoscano <span style="font-style: italic; font-weight: bold;">Eataly</span>... per farla breve si tratta di una "catena" di supermercati/ristorante: vendono cibi ricercati (verdura e carne biologica, paste particolari, olii da 20 euro a bottiglia, vini deliziosi...) e cucinano gli stessi cibi per chi si vuol fermare a pranzo o cena (a prezzi onestissimi, tra l'altro). Come chicca vi dico solo che hanno un'area in cui ci sono degli stupendi iMac disponibili al pubblico... non serve che io aggiunga altro! :P<br />Mac a parte, l'idea in sè è veramente molto originale ed efficace, e difatti spesso faccio la spesa lì (anche se mi costa un po' di più), ed un paio di volte ci sono pure stato a pranzo (una volta ho mangiato una tagliata di vitello che ve la raccomando.. cazzo, con l'olio di olive taggiasche... eccezionale!)...<br />Comunque sia, ieri sera prima del cinema (deludente, non andate a vedere "E venne la fine" neanche se vi pagano l'ingresso!!!) son andato a cena li... mentre mi avvicinavo ai banconi noto una sorta di stand in cui fanno degustare degli olii particolari. Mi avvicino e beccatevi come si chiama la casa produttrice degli olii:<br /><br /><br /><a onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}" href="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SFU3fPhXHQI/AAAAAAAAA4k/174pru6BCfU/s1600-h/olearia+san+giorgio.jpg"><img style="margin: 0px auto 10px; display: block; text-align: center; cursor: pointer;" src="http://3.bp.blogspot.com/_y5w2AMDTtzk/SFU3fPhXHQI/AAAAAAAAA4k/174pru6BCfU/s400/olearia+san+giorgio.jpg" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5212133153633148162" border="0" /></a><br />XD<br /><br />Il tizio dello stand mi vede che fotografo e mi chiede cosa trovo di così particolare nella scritta, e io gli dico il mio nome e cognome e gli faccio notare che, insomma, l'assonanza è veramente evidente. Ci facciam 4 risate a riguardo e lui mi fa assaggiare gli olii, quasi tutti veramente molto buoni!<br /><br />Alla fine l'ho lasciato promettendogli che la prossima volta che vado a fare la spesa uno di quegli olii me lo compro, non foss'altro per il nome! XDOllyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8798841713948494123.post-31856495567228883232008-06-10T16:33:00.001+02:002008-06-10T16:35:33.520+02:00Sukkels!<a href="http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/06/10/ora.jpg"><img style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 400px; CURSOR: hand; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="http://www.corriere.it/Media/Foto/2008/06/10/ora.jpg" border="0" /></a><br /><div></div><br /><div>(mi è pure toccato cercare su google come dare dei bastardi a questi olandesi -.-)</div>Ollyhttp://www.blogger.com/profile/03233703455597160435noreply@blogger.com2